Il cittadino italiano maggiorenne può rinunciare alla cittadinanza italiana qualora risieda o stabilisca la residenza all’estero ai sensi dell’art. 11 legge n. 91/92). Per produrre la perdita della cittadinanza è necessario un formale atto di rinuncia innanzi all’autorità consolare italiana all’estero.
Documentazione da produrre per la rinuncia formale
Il giorno dell’appuntamento fissato tramite prenot@mi, il richiedente dovrà presentare la seguente documentazione:
- Estratto dell’atto di nascita rilasciato (con data di recente emissione) dal Comune italiano di nascita o di trascrizione della nascita per i nati all’estero;
- In Originale: Certificato di residenza tedesco (Erweiterte Meldebescheinigung) con traduzione in lingua italiana effettuata da un traduttore giurato (si veda lista traduttori giurati al seguente link);
- Certificato di recente emissione (non più vecchio di sei mesi) di acquisto della cittadinanza straniera o certificato di cittadinanza con traduzione in lingua italiana effettuata da un traduttore giurato (si veda lista traduttori giurati );
- Certificato di cittadinanza italiana che potrà essere emesso il giorno dell’appuntamento;
- Tutti i documenti di identità rilasciati dalle autorità italiane (passaporto e/o carta d’identità ) in possesso del richiedente;
- Ricevuta di versamento del contributo obbligatorio di 250 Euro da versare tramite bonifico bancario al conto corrente intestato a “Ministero dell’Interno D.L.C.I. – Cittadinanza”; Causale del versamento: Nome, Cognome, “Rinuncia”; Codice IBAN: IT54D0760103200000000809020, Codice BIC/SWIFT di Poste italiane: per bonifici bancari esteri: BPPIITRRXXX, per bonifici Eurogiro: IBPITRA;
- Documento di riconoscimento tedesco (o straniero) in corso di validità.
Il giorno fissato per la rinuncia, il richiedente dovrà versare le tasse consolari previste (tra cui: Euro 50 per la rinuncia).
I cittadini italiani minorenni non perdono la cittadinanza italiana se uno o entrambi i genitori rinunciano alla cittadinanza italiana. I cittadini italiani possono rinunciare alla cittadinanza italiana solo a partire dalla maggiore età, ovvero dal compimento dei 18 anni